CBD e Dieta: Come Usarlo per Dimagrire

Scopri come usare il CBD per dimagrire in modo sano

Ma il CBD fa dimagrire? Bella domanda. Nel mondo della dieta esistono mille mistificazioni, a partire dalla paleodieta fino a quella più variopinta, cioè quella fruttariana, ebbene sì, c’è chi si ciba solo di frutta, non esattamente una dieta equilibrata. C’è chi crede di poter dimagrire e rimanere magro con una dieta estremamente ipocalorica, ben al di sotto del proprio fabbisogno giornaliero, e c’è chi crede in qualche miracolosa pillola. In realtà le scelte estreme e le scorciatoie sono  nemici del benessere.

Il nostro organismo ha bisogno dei nutrienti essenziali per sopravvivere. Per dire, durante le prime esplorazioni delle Americhe, a cavallo tra il 1400 e il 1500, i marinai non si cibavano di frutta e verdure, contraendo lo scorbuto, una malattia causata da un prolungata assenza di vitamina C, ovvero l’acido ascorbico. 

In questo articolo la domanda che ci poniamo è se il CBD può aiutarci a dimagrire. Ma attenzione: dimagrire e perdere peso non sono esattamente la stessa cosa. Iniziamo con qualche accenno sul funzionamento del dimagrimento, per poi esaminare gli effetti del cannabidiolo sul dimagrimento. Sempre se ci sono.

1 – Come si dimagrisce

Chiariamo un punto: il termine "perdere peso" e "dimagrire" spesso vengono utilizzati in modo intercambiabile, ma in realtà hanno significati leggermente diversi. Perdere peso si riferisce alla riduzione del peso complessivo del corpo, che può includere una varietà di fattori, tra cui la perdita di acqua, la perdita di muscolo e la perdita di grasso corporeo. Dimagrire, d'altra parte, si riferisce specificamente alla perdita di grasso corporeo. Ecco, noi faremo riferimento al dimagrimento.

Per dimagrire, è necessario creare un deficit calorico, ovvero consumare meno calorie di quelle che si assumono attraverso l'alimentazione e/o aumentare il dispendio energetico attraverso l'esercizio fisico. Un deficit calorico di 3500 calorie corrisponde a circa 0,5 kg di perdita di peso. Quindi, per perdere 1 kg di peso, è necessario creare un deficit calorico di circa 7000 calorie. Ad esempio, se una persona consuma in media 2000 calorie al giorno e vuole perdere 0,5 kg alla settimana, dovrebbe creare un deficit calorico di circa 500 calorie al giorno (500 x 7 = 3500 calorie a settimana). Ciò può essere ottenuto attraverso una combinazione di una dieta equilibrata e un'attività fisica regolare.

È importante notare che creare un deficit calorico troppo grande può essere dannoso per la salute e può portare a una perdita di massa muscolare invece che di grasso corporeo. Pertanto, è consigliabile creare un deficit calorico moderato e sostenibile per raggiungere il proprio obiettivo di perdita di peso in modo salutare. Non pensate quindi che il CBD  della canapa sia come la pillola magica che sbandierano certe pubblicità, siete fuori strada.

2 – Cosa dicono gli studi sul CBD come dimagrante

Ok, tutto interessante e chiaro, ma gli studi cosa dicono in merito al CBD? Funziona o non funziona? Occorre sottolineare che gli studi finora condotti sono preclinici e condotti esclusivamente sugli animali, non esseri umani. Fa ben sperare, ma non ci sono certezze. La Canapa, da sempre oggetto di studio nel campo medico e scientifico, è ormai nota per i suoi innumerevoli benefici per la salute. Questa pianta, risorsa naturale altamente benefica, sembra offrire anche vantaggi nella perdita di peso, secondo le più recenti ricerche. Questo può lasciare perplessi alcuni, poiché comunemente si crede che la cannabis stimoli l'appetito, generando una sorta di "fame chimica", ma questa teoria è solo parzialmente vera.

Infatti, la fame chimica è una conseguenza del THC, un composto presente nella cannabis. Al contrario, il CBD e soprattutto l'olio di CBD, sembrano avere un effetto contrario, in quanto stimolano il metabolismo e possono promuovere il dimagrimento. Come avviene ciò esattamente?

3 – Olio di CBD e regolazione della fame

La capacità del Cannabidiolo (CBD) di influenzare positivamente il sistema endocannabinoide (ECS) del nostro corpo, che ha tra le sue funzioni anche quella di regolare il senso di fame, è uno dei primi vantaggi che si riscontrano nell'utilizzo del CBD estratto dalla pianta della cannabis. Grazie a questa interazione, il CBD aiuta a moderare l'appetito e a diminuire la sensazione di fame, rendendo più facile seguire una dieta dimagrante ipocalorica. L'assunzione quotidiana di gocce di CBD può essere quindi di grande aiuto per raggiungere i propri obiettivi di peso in modo più facile e meno faticoso.

Tuttavia, è importante sottolineare che i risultati sono garantiti solo se si segue una dieta bilanciata, preferibilmente consigliata da uno specialista. Non ci sono infatti prove scientifiche che dimostrino l'efficacia dell'olio di CBD per la perdita di peso in assenza di una dieta ipocalorica. Al massimo, con lo sport, si può creare una migliore distribuzione tra massa grassa e massa magra, favorendo quest’ultima.

Per coloro che vogliono dimagrire, è essenziale seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico regolarmente, compatibilmente con le proprie condizioni fisiche. L'olio di CBD può essere un'ottima aggiunta alla propria routine alimentare per facilitare il processo di dimagrimento. Ma non finisce qui.

4 – Il CBD aiuta a trasformare il grasso bianco in grasso bruno

Alcuni studi hanno dimostrato un secondo vantaggio dell'olio di CBD per il dimagrimento: la capacità di trasformare il grasso bianco (ricco di cellule adipose) in grasso bruno (ricco di cellule adipose e mitocondri), il quale quest’ultimo è responsabile del consumo calorico e brucia parte delle calorie che ingeriamo. In altre parole, avere una buona percentuale di grasso bruno aiuta a bruciare più calorie e a rendere più ‘veloce’ il metabolismo. L'olio di CBD favorisce proprio questa trasformazione, aiutando quindi a bruciare più calorie.

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Ritornando alla domanda iniziale: il CBD può aiutare a dimagrire? Sì, dà un aiuto, ma solo se accompagnato da una dieta ipocalorica bilanciata. E il THC? C’è una differenza col CBD. Per rimanere aggiornati su altre novità della cannabis, vi invitiamo a seguire il blog!