Olio di Canapa - Tutti i Possibili Usi

Quali sono i migliori usi dell'olio di canapa ?

L'olio di canapa è come una chiave che apre la porta a un mondo di benessere psicofisico. E proprio perché è una chiave, il CBD può sbloccare i recettori del nostro sistema endocannabinoide. L'olio di canapa è un estratto ottenuto dalle piante di canapa che contiene una concentrazione elevata di CBD, un composto non psicoattivo della cannabis. Negli ultimi anni, l'interesse per questo olio ricco di cannabidiolo è cresciuto in modo esponenziale a causa dei suoi comprovati benefici per la salute.

In questo articolo, Bongae cercherà di illustrarvi tutti i possibili usi dell’olio di canapa. Passeremo dalla salute all’alimentazione, fino alla cura personale.

1 – Cannabidiolo e il suo legame col sistema endocannabinoide

Detto in parole povere, il sistema endocannabinoide è composto da recettori presenti in tutto il corpo, tra cui i recettori CB1 e CB2, e sostanze chimiche endogene chiamate endocannabinoidi. Questi recettori e gli endocannabinoidi lavorano insieme per mantenere l'equilibrio del corpo e regolare funzioni come il dolore, l'appetito, il sonno e il sistema immunitario. Sembra piuttosto importante! Già, perché il sistema endocannabinoide è come un'orchestra, dove ogni componente svolge un ruolo specifico per mantenere l'equilibrio del corpo. Il CBD, d’altra parte, è come un maestro d'orchestra che aiuta a regolare e bilanciare questi componenti.

Ora che avete l’infarinatura necessaria per capire come il CBD agisce sul nostro organismo, cerchiamo di elencare tutti i possibili usi dell’olio di canapa.

2 – Olio di canapa: le applicazioni in campo cosmetico

Gli studi attuali stanno cercando di dimostrare l'efficacia del CBD nella gestione di malattie della pelle come l'acne, l'eczema e la psoriasi. Tuttavia, ciò che è certo ed evidente a tutti è che la molecola ha proprietà sebo-regolatrici, antinfiammatorie e lenitive. Per questo motivo, viene utilizzato in formulazioni di cosmetici per trattare pelle secca, irritata e problematica.

L'infiammazione è alla base di molti problemi della pelle, sia l'acne che i segni del tempo. Possiamo combattere questi problemi con la cura quotidiana della pelle, utilizzando prodotti naturali che hanno proprietà lenitive e calmanti, che puliscono delicatamente e idratano in profondità la pelle. Il CBD può essere il nostro alleato perfetto in questa missione. L'olio di canapa può essere utilizzato in diversi modi per la bellezza. Può essere utilizzato in diversi modi per la bellezza, come crema idratante per il viso, siero per il viso, olio per il corpo, maschera per il viso e balsamo per capelli.

L'utilizzo più basilare ma altrettanto efficace dell'olio di canapa è quello di applicarlo sulla pelle e sui capelli perché esso viene facilmente assorbito e i suoi nutrienti possono agire idratando, ammorbidendo e nutrendo. Ad esempio, prima di addormentarsi, si può strofinare una piccola quantità di olio sulla faccia, effettuando un massaggio per qualche minuto per aumentare l'assorbimento e stimolare la circolazione.

3 – Le applicazioni in campo terapeutico

Il cannabidiolo, noto come CBD, è stato considerato un'opzione terapeutica valida per il trattamento di una vasta gamma di disturbi. La sua azione efficace contro il dolore e l'infiammazione lo rende particolarmente utile per coloro che soffrono di malattie croniche come la fibromialgia e l'artrite reumatoide. Inoltre, è stato dimostrato che aiuta a combattere l'insonnia e l'ansia sociale.

L'olio di canapa, con la sua azione calmante, è anche in grado di liberare la mente, aumentando la concentrazione, così come la lucidità delle persone che lo assumono. Inoltre, è efficace nel ridurre la nausea, un sintomo spesso sgradevole per molte persone, e che il CBD riesce a neutralizzare senza il sapore spiacevole di alcuni farmaci. Può essere assunto in diverse modalità, ognuna con un tempo di azione specifico, scelto in base alle esigenze e alle preferenze individuali. La più rapida è quella per via sublinguale, che ha un effetto tra i 5 e i 20 minuti, poiché il prodotto viene assorbito direttamente dal flusso sanguigno dei tessuti sublinguali.

Le applicazioni in campo terapeutico non finiscono qui, perché aiuta a combattere l’epilessia, la dipendenza da tabacco e altri disturbi meno noti.

4 – Uso alimentare

Viene spesso utilizzato come integratore alimentare per le sue proprietà antinfiammatorie, lenitive e per la sua capacità di regolare il sistema endocannabinoide. Può essere aggiunto ai cibi cotti, come insalate, zuppe e frullati, oppure può essere utilizzato come condimento per i piatti crudi. Non solo, può essere miscelato con bevande come tè o caffè per un effetto calmante e rilassante. Occhio a non friggere l’olio a temperature troppo alte, altrimenti perde le proprietà benefiche del cannabidiolo.

Comunque, è importante notare che l'olio di canapa (CBD) non contiene THC, la sostanza psicoattiva presente nella marijuana, quindi non causa effetti psicotropi, altrimenti la sua vendita era illegale in Italia. Altresì è importante utilizzare prodotti di qualità, verificando la provenienza e la purezza del prodotto prima di acquistarlo.

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5 – Uso per gli animali

Come noi uomini pure gli animali sono dotati naturalmente di un sistema endocannabinoide. Da un po’ di tempo è noto che i cani presentano una quantità particolarmente elevata di recettori endocannabinoidi nel cervello e nel cervelletto, rispetto ad altre specie. Anche felini, equini e altri animali domestici possono trarre beneficio dalle molteplici proprietà dei cannabinoidi. L’olio agisce su alcuni disturbi di cani e gatti, come:

• Agitazione
• Irrequietezza
• Problemi legati all'età.

La forma più agevole di somministrazione è attraverso le gocce. Possono essere versate direttamente nella bocca del vostro pet o miscelate con il suo cibo. Occhio al dosaggio. Va sottolineato che prima di qualsiasi somministrazione è consigliato chiedere un parere al proprio veterinario di fiducia,

 Differenze tra Olio di semi di Canapa e Olio CBD

Ci sono delle differenze tra il CBD olio di canapa trattato in questo articolo e l’olio di semi di canapa. È doveroso un chiarimento a livello terminologico: noi per Olio di Canapa intendiamo l’olio di canapa con maggiore quantità di CBD, sostanza non psicoattiva portatrice di innumerevoli benefici. Una differenza cruciale per distinguere i due tipi di prodotti è la loro composizione chimica. Infatti l’olio di canapa CBD è una fonte di cannabinoidi e terpeni, mentre l’olio di semi di canapa è privo di cannabinoidi. Ciò non significa che sia scadente sotto il punto di vista nutrizionale, anzi! Semplicemente bisogna optare per l’olio giusto in base alle proprie esigenze.

Quali sono le differenze? Più di una. Vediamo quali!

Differenza nella lavorazione

 Nel caso dell’olio CBD, attraverso l’estrazione chimica (Co2), si prelevano corpose quantità di cannabidiolo e altri composti benefici come terpeni e flavonoidi, presenti ad esempio nel tè verde. Da dove viene estratto il cannabidiolo? Semplice, da alcune parti della pianta: foglie, fiori e steli.

Invece per quanto concerne l’olio di semi di canapa, viene estratto dai semi della pianta di canapa attraverso un processo di spremitura a freddo. La procedura è piuttosto elementare: i semi, quando sono ancora interi, vengono posizionati all’interno di una pressa e spremuti a dovere. Questa tecnica non garantisce un prodotto ricco di cannabinoidi (CBD) poiché non vi è alcuna estrazione chimica  mirata. Durante la pressione, è cruciale che non sia generato un calore superiore ai 50 gradi centigradi per non pregiudicare le proprietà organolettiche del prodotto.

Differenza nei valori nutrizionali

Sono due prodotti completamente differenti dal punto di vista nutrizionale. L’olio di semi di canapa è un elisir per l’organismo umano poiché contiene innumerevoli vitamine, acidi grassi essenziali e flavonoidi. Una vitamina molto presente è la Vitamina E: in media, 100g ne contengono circa 100-150mg. Mentre l’olio di CBD è ricco di cannabidiolo, un composto chimico noto per gli innumerevoli benefici che porta alla nostra salute. In parole povere, l’olio di semi di canapa è più indicato per apportare nutrienti in una dieta equilibrata, invece l’olio CBD è noto per alleviare una marea di disturbi, come dolore cronico, ansia, insonnia e altre condizioni mediche.

Differenza nel gusto

L’olio di semi di canapa vanta un sapore corposo e deciso, mentre quello CBD ha una nota amarognola e il sapore in genere è meno vigoroso. Perché il gusto è differente? Perché i diversi processi di lavorazione portano a diverse composizioni chimiche, le quali conferiscono un certo tipo di gusto ai sopracitati prodotti. C’è chi preferisce il gusto robusto dell’olio di semi e chi invece predilige quello leggero…  de gustibus! È come l’eterna lotta tra tè nero e tè verde: nel dubbio, beviamo entrambi.

Per approfondire tutte le differenze tra i due oli di cannabis, vi rimandiamo a un altro articolo. 

L'olio di canapa CBD è un prodotto versatile, ricco di benefici per la salute umana e animale. Possiede incredibili proprietà antinfiammatorie e analgesiche per il trattamento del dolore cronico, ha un effetto calmante per problemi di ansia e può essere impiegato per la cura della pelle e dei capelli.

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