Cannabidiolo durante la Gravidanza: è sicuro?

La gravidanza è una condizione molto delicata, scopriamo insieme se è possibile e come eventualmente assumere CBD

Il CBD proveniente dalla cannabis risulta essere un ottimo integratore per gli atleti, una mano luminosa per i malati e in generale un toccasana per chi ne fa uso. Ma per quanto riguarda le donne in gravidanza, quanto è sicuro il suo utilizzo? Ci sono delle controindicazioni? Continuate a leggere l’articolo per scoprirlo.

In generale, è sempre importante parlare con il proprio medico prima di prendere qualsiasi tipo di integratore o farmaco durante la gravidanza. Parecchie donne incinte oscillano tra stati di eccitazione e i sintomi tipici che accompagnano la gestazione: vomito, insonnia e stress. Perciò le donne vanno alla ricerca di qualcosa che possa portare sollievo al loro fisico, tra cui il cannabidiolo. Può aiutare a ridurre la nausea e i problemi di sonno? Scopriamo insieme cosa dicono gli esperti. 

1 – Cosa devono affrontare le donne durante la gravidanza

Durante la gravidanza, alcune donne vivono uno dei momenti più emozionanti della loro vita. La nascita di un figlio è un rito universale senza tempo. Ciononostante, il rovescio della medaglia si sa qual è. 

Nausea mattutina

La nausea è un sintomo comune che molte future madri sperimentano. Nota anche come nausea mattutina, questa forma di nausea spesso si manifesta come una sensazione di malessere al mattino, ma può presentarsi in qualsiasi momento della giornata. Questo sintomo può comparire intorno alla sesta settimana di gravidanza e di solito diminuisce tra la sedicesima e la ventesima settimana. Nonostante questo, la nausea e il mal di stomaco possono avere un grande impatto sulla qualità della vita delle donne incinte, rendendo ardue persino le attività quotidiane.

Problemi di sonno

Purtroppo il rapporto con Morfeo non è dei migliori nelle donne incinta. Durante la gravidanza, oltre alla nausea, i problemi di sonno sono un'altra sfida che molte donne devono affrontare. Specialmente durante il primo e il terzo trimestre, dormire può diventare difficile. Potrebbero esserci difficoltà ad addormentarsi, oppure si tende a svegliarsi ripetutamente durante la notte, portando a una necessità di riposare brevemente durante il giorno per compensare la stanchezza accumulata. Tra le cause principali dell'insonnia durante la gravidanza vi sono:

• La preoccupazione per la salute del bambino.
• I cambiamenti ormonali.
• La difficoltà a trovare una posizione comoda per dormire a causa dell'aumento di peso.
• Inoltre, l'aumento della frequenza della minzione durante la notte può anche contribuire ai problemi di sonno.

E adesso, cosa dicono in merito all’uso del CBD durante la gravidanza?

2 – L’uso del CBD durante la gravidanza: sì o no?

Per questioni etiche, gli studi clinici del CBD sulle donne incinte risultano essere pochissimi, se non nulli, perciò non si è potuto indagare a sufficienza il rapporto tra donne in gravidanza e canapa. Tuttavia, l’uso di CBD tra le donne incinta è in costante crescita. Infatti il potere lenitivo del cannabidiolo sta attirando l'attenzione di molte madri incinte in cerca di sollievo dai disturbi associati alla gravidanza. Secondo uno studio del Kaiser Permanente Northern California, l'uso di cannabis in gravidanza è raddoppiato tra il 2009 e il 2016. Questo successo è dovuto a una crescente serie di testimonianze di madri che hanno utilizzato il cannabidiolo per alleviare disturbi comuni come la nausea estrema e ricorrente, che affligge circa il 3% delle donne in gravidanza.

In più, uno studio del 2010 condotto dal Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dello University College Hospital di Galway, in Irlanda, ha suggerito che il cannabidiolo potrebbe anche aiutare a lenire i dolori causati dalle contrazioni muscolari. Nonostante queste promettenti evidenze, il futuro dell'uso del CBD durante la gravidanza è ancora incerto e richiede ulteriori ricerche per determinare se sia effettivamente sicuro per le madri e i feti in via di sviluppo. 

Quindi, una risposta definitiva ancora non esiste. Le autorità sconsigliano l’uso di CBD in caso di gravidanza, il quale potrebbe portare a potenziali effetti collaterali. Certo, il THC, un altro composto della canapa, è a priori sconsigliato, giacché sono risaputi i suoi effetti psicotropi. Insomma, gli effetti del CBD durante la gravidanza sono ancora poco conosciuti e dovremo attendere anni di ricerca prima di dare una risposta definitiva al quesito posto dall’articolo.

Un'indagine sui roditori ha evidenziato che la somministrazione di CBD durante la gravidanza potrebbe favorire la crescita e lo sviluppo del nascituro. Tuttavia, questi risultati devono essere confermati sull'essere umano e non devono essere intesi come incoraggiamento per le gestanti a consumare CBD.

Non c’è davvero una  soluzione per rimediare ai malesseri?

3 – Un rimedio più sicuro: l’Olio CBD

L’olio di canapa CBD è la soluzione più sicura per una donna incinta. Il motivo deriva innanzitutto dalla possibilità di minimizzare il dosaggio. Il modo ottimale per utilizzare l'olio di CBD durante la gravidanza è con una quantità minima (2-3 gocce al giorno). La forma più comune di consumo dell'olio di CBD è quella di poggiare alcune gocce sotto la lingua, aspettare 2 minuti, e poi deglutire. Questo tipo di olio viene facilmente assorbito dal corpo poiché, una volta nello stomaco, non viene alterato dagli acidi.

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Precisiamo comunque che se avete intenzione di assumere olio CBD in stato di gravidanza, è sempre consigliabile consultare un medico, solo una figura professionale potrà consigliarvi il trattamento più adatto alle vostre esigenze. 

Perché l’olio di cannabidiolo è così importante per la nostra salute? Il cannabidiolo è uno dei cannabinoidi più studiati dai ricercatori di tutto il mondo. Cosa sono i cannabinoidi e come influenzano il nostro organismo? Per sapere le risposte a queste domande, vi invitiamo alla seguente lettura.

LEGGI: Cannabinoidi – Cosa sono e come influenzano il nostro corpo

Siamo arrivati alla fine dell’articolo. Come potete vedere, ancora non si ha una risposta certa. Seguiteci per scoprire le ultime novità in merito!

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