Attività fisica e Sistema Endocannabinoide

Un’attività fisica di almeno 150 minuti a settimana è fondamentale per essere in salute, infatti comporta numerosi benefici, dal miglioramento della salute cardiovascolare fino al benessere mentale. Però che correlazione c’è tra l’esercizio fisico e il nostro sistema endocannabinoide (SEC)? In realtà c’è un legame sorprendente. Scoprilo leggendo l’articolo.

Cannabidiolo e sport: c’è una correlazione tra attività fisica e cannabis?

Se leggi il nostro blog da tempo conoscerai sicuramente le proprietà miracolose del CBD, il composto chimico presente nella cannabis light. I suoi benefici si estendono all’attività fisica, perché i cannabinoidi della pianta verde stimolano i recettori endocannabinoidi del SEC. Negli Stati Uniti, sono sempre di più gli appassionati sportivi che fanno uso del cannabidiolo, specialmente in quelle discipline in cui si possono subire traumi fisici, come le arti marziali e il rugby.

Il cannabidiolo (CBD) è noto per il suo effetto rilassante sui muscoli e per il suo sostegno nelle attività che richiedono lucidità e concentrazione. Questa sostanza ha importanti implicazioni per il benessere fisico e il funzionamento cognitivo.

L'olio di CBD è privo di controindicazioni ed è estremamente utile sia per gli atleti dilettanti che per quelli professionisti. Le sue proprietà sono state riconosciute anche dall'Agenzia mondiale antidoping, che nel 2018 ha rimosso il cannabidiolo dalla lista delle sostanze proibite. Invece, in Italia, con le ultime uscite del governo, si è fatto qualche passo indietro… Ma questa è un’altra storia.

Tornando a noi, quali sono gli effetti dell’esercizio fisico sul SEC?

Effetti dell’esercizio fisico sul SEC

L’attività fisica ha effetti positivi sul nostro sistema endocannabinoide. Questo sistema è coinvolto col sistema nervoso, collegato a molteplici funzioni fisiologiche e psicologiche. Alcuni di questi effetti sono:

• L'esercizio fisico aumenta i livelli di endocannabinoidi nel cervello e nel sistema circolatorio, in particolare l'anandamide e il 2-arachidonilglicerolo. Questi endocannabinoidi agiscono sui recettori CB1 e CB2, che sono espressi in diverse aree cerebrali e in vari organi del nostro corpo.
• Stimola il rilascio di endocannabinoidi in modo dipendente dall'intensità e dalla durata dell'attività fisica. Si ritiene che questo meccanismo sia responsabile della sensazione di euforia e benessere che si prova dopo l'esercizio, nota anche come runner's high.
• L'attività fisica modula l'attività locomotoria. Infatti si presuppone che gli endocannabinoidi potrebbero influenzare il sistema dopaminergico mesolimbico, che è coinvolto nel controllo del movimento e nella gratificazione.
• Migliora l'apprendimento e la memoria, in particolare la memoria spaziale e la neurogenesi ippocampale. Gli endocannabinoidi potrebbero facilitare la plasticità sinaptica e la formazione di nuove connessioni neurali nell'ippocampo, una regione cerebrale importante per la codifica e il recupero dei ricordi (ma non solo).
• In più, riduce lo stress e l'ansia, in parte attraverso l'azione degli endocannabinoidi sul sistema limbico, che è coinvolto nella regolazione delle emozioni e dell'umore. Il SEC potrebbe anche attenuare la risposta allo stress, traducendosi in una minore secrezione di ormoni dello stress come il cortisolo.
• E per finire, un po’ di movimento ha effetti immunomodulatori, in quanto gli endocannabinoidi influenzano le funzioni dei linfociti, delle cellule natural-killer e dei macrofagi. L'effetto finale è immuno-soppressivo, poiché gli endocannabinoidi possono inibire la produzione di citochine pro-infiammatorie e la migrazione delle cellule immunitarie verso i siti di infiammazione.

In pratica, l’attività fisica, costante e senza eccessi, ha effetti positivi sul sistema endocannabinoide, che a sua volta modula diverse funzioni fisiologiche e psicologiche. L'esercizio fisico può quindi essere considerato un modo naturale per sfruttare il potenziale terapeutico degli endocannabinoidi, magari in combinazione a qualche prodotto ricco di CBD. Ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro store!

APPROFONDISCI: Effetti dell’esercizio fisico sul SEC

Ruolo del SEC contro le infiammazioni dell’attività fisica

Se sei un atleta, sai che durante il percorso agonistico o amatoriale sarà inevitabile provare dolori causati da infiammazioni, contrazioni e lesioni muscolari. A chi non è mai capitato? Fa parte dell’eccitante esperienza sportiva.

Tali condizioni spiacevoli, soprattutto per uno sportivo che desidera solo superare i propri limiti, possono essere causate da molte ragioni, tra cui traumi sportivi, comuni in discipline come il sollevamento pesi o il football americano.

Ed è qui che entra in gioco la cannabis ricca di cannabidiolo.

Il cannabidiolo ha la capacità di migliorare la percezione del dolore, fornendo un modo naturale per alleviare i fastidi che spesso limitano la partecipazione alle attività sportive. Questo accade perché il composto chimico agisce sul sistema endocannabinoide. Il SEC modula infatti la percezione del dolore, consentendoti un recupero più veloce. Agisce specialmente sulla serotonina, neurotrasmettitore fondamentale nella regolazione del sonno, dell’umore e appunto del dolore.

APPROFONDISCI: Ruolo del SEC nel controllo del dolore e dell’infiammazione da attività fisica

Il SEC migliora anche la performance sportiva

Se credevi che servisse solo come antinfiammatorio, be’, devi ricrederti. Serve anche per migliorare la propria prestazione sportiva. Lo fa attraverso il recupero muscolare.

Il cannabidiolo che agisce sul SEC può svolgere un ruolo significativo nel facilitare il recupero dell'organismo dopo sforzi fisici intensi, come maratone, sessioni di sollevamento pesi o allenamenti estenuanti di vario genere. Assimilabile all'idea di una macchina che necessita di una sosta per ricaricare le batterie, il nostro corpo richiede anch'esso un periodo di recupero dopo sforzi intensi.

Il CBD si pone come un prezioso alleato in questo processo delicato, contribuendo a ridurre il disagio associato all'affaticamento muscolare e favorendo una sensazione di benessere generale. L'effetto rilassante del CBD può anche aiutare a promuovere un sonno di migliore qualità, il che è essenziale per il recupero e la rigenerazione dell'organismo.

Pertanto, integrare il CBD nella routine post-allenamento potrebbe essere un passo positivo per coloro che cercano di massimizzare i benefici del loro sforzo fisico e migliorare il loro recupero. Tuttavia, è importante sottolineare che il CBD dovrebbe essere utilizzato in modo responsabile; ricordati di consultare un professionista della salute, se lo ritieni necessario.

APPROFONDISCI: Implicazioni del SEC nel miglioramento delle prestazioni sportive

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