Scienza

CBD: niente a che fare con alterazioni psichico-fisiche della cannabis
L’aggettivo psicotropo, sinonimo di psicomimetico, indica una sostanza capace di agire sulle funzioni psichiche. Questo termine viene utilizzato in medicina e in farmacologia per descrivere sostanze droganti come ad esempio la cannabis, gli oppiacei e i loro principi attivi, ma anche per parlare di farmaci che alterano la psiche, come gli psicofarmaci.

Tale aggettivo non può essere però applicato alla cannabis light e al suo principale cannabinoide (il CBD o cannabidiolo) per un motivo per preciso: l'erba light non contiene THC o, meglio, ne contiene percentuali davvero ininfluenti per la nostra psiche.
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