Cannabis e alcolici, cosa succede se assunti insieme
Evitare di miscelare alcool e cannabis insieme. Scopriamo perché !
In questo articolo andremo a capire se esistono effetti indesiderati nell’assunzione contemporanea di alcol e cannabis. Quali effetti ha nel nostro organismo, di breve durata o anche di lunga durata? Gettiamo luce sull’argomento. Sì, ci sono dei rischi e bisogna conoscerli.
Esiste un termine inglese, noto ai più esperti come crossfading. Viene usato per riferirsi ad una miscela di più sostanze assunte nel corpo in un dato momento, specificamente alcol e marijuana con THC (differente dalla cannabis legale). Nonostante possa sembrare un’esperienza mistica, può rivelarsi tutt’altro che piacevole per chi la prova. Gli effetti indesiderati sono molteplici. Se usata con moderazione, negli stati dove è permesso, il fruitore non dovrebbe accusare problemi seri. Bisogna però valutare le variabili in gioco:
- Il grado di tolleranza all’alcol e alla cannabis.
- Quale bevanda viene assunta assieme all’erba.
- Uso di altre sostanze, come caffeina, teina e altro.
- Medicinali di varia natura.
Un altro punto fondamentale da tenere in considerazione è l’ordine di assunzione: prima alcol o cannabis?
Bere prima di fumare Cannabis
Tendenzialmente negli studi si evince un quadro chiaro: bere prima di fumare porta ad un aumento sostanzioso del THC, rendendo l’erba molto più efficace. Gli effetti indesiderati variano da individuo ad individuo, in base alla genetica, fattori ambientali e al proprio stato di salute. Spaziano tra:
- Nausea
- Sudorazione
- Vomito
- Vertigini
- Ansia
- Paranoia
- Attacchi di Panico
In casi in cui si presentano uno o più sintomi sarebbe saggio fermarsi, sedersi in un posto, rilassarsi, idratarsi, regolare la glicemia con assunzione di zuccheri e soprattutto, cosa più importante, chiedere aiuto.
Fumare cannabis prima di bere
Cosa succede invece se l’assunzione è rovesciata, ovvero fumiamo prima di bere? Nel secondo caso, è che la cannabis THC tenda a ridurre gli effetti dell’alcol. Ma non è un bene. Siccome non percepiamo per bene il nostro stato di ubriachezza, tendiamo a bere di più, con la conseguenza di avere una intossicazione da alcol.
Effetti a lungo termine
Per non parlare del fatto che assumendo entrambe le sostanze rischiamo di diventare dipendenti da entrambi. E ogni forma di dipendenza è da evitare a tutti i costi. Addirittura, secondo alcuni studi, si ipotizza che una prolungata abitudine dell’uso contemporaneo di alcol e cannabis possa ridurre le funzioni cognitive e alterare la struttura cerebrale, l’ippocampo in particolare, responsabile principalmente della memoria.
Impattano negativamente sul nostro sistema nervoso, sulla memoria, sul sistema motorio e persino sulla percezione del tempo (può rallentare o velocizzare). L’impatto non è solo psicologico e neurologico ma anche sociale, perché una dipendenza porta inevitabilmente ad una vita sociale sotto molti punti di vista insoddisfacente. Possono aumentare il numero di incidenti stradali, le liti e rendere difficile la vita in famiglia.
Cosa fare per ridurre i rischi del CROSSFADE
Restare idratati è fondamentale, poiché l’alcol ha un effetto diuretico. Chiedere aiuto ad un medico è essenziale, perché nessun’altra figura può aiutarci maggiormente. Assumere zuccheri aiuta. Ma soprattutto, un consiglio fondamentale è la moderazione. Nella vita in generale, anche la moderazione di cannabis e alcol è consigliabile.
Detto ciò, la cannabis viene utilizzata per risolvere la dipendenza da alcool e droghe. Com’è possibile? Scopritelo qui.
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